Perdersi tra i numeri e ritrovarsi connessi alle energie universali..

                   Cari Giterranti...       



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Non sono mai stata brava a matematica, non ho mai capito fino in fondo il perché se ho due mele e le moltiplico per zero il risultato deve essere zero.
Per le regole matematiche è così, ma per me se ho due mele e le moltiplico per zero ho sempre due mele, ma ovviamente non ho un cervello matematico o forse la mia matematica applica la legge della relatività.
Nonostante ciò sono sempre stata affascinata dai numeri e da alcune “coincidenze” che continuano a ripetersi nella mia vita.
Vi faccio qualche esempio raccontandovi di come un giorno ho scoperto che nella mia data di nascita c’era un mondo sommerso...
Nella mia azienda, circa 20 anni fa, ci implementarono il pc con questo nuovo sistema di ricerca chiamato Internet, per tutti fu una rivoluzione meno che per me che non ero proprio interessata ad usarlo e non capivo l’entusiasmo dei miei colleghi.
Poi ci arrivò la comunicazione che per aiutare i tecnici a testare il server, dovevamo navigare in internet tutti quanti per un ora, dalle 10.00 alle 11.00 di un particolare giorno.
Quella mattina fui  costretta ad aprire quel programma che per mesi avevo ignorato, ritrovandomi davanti a una pagina con un cursore lampeggiante che mi invitava a fare una qualsiasi ricerca.
Rimasi a guardare le pulsazioni ritmiche di quel “bastoncino virtuale” per qualche minuto, non sapendo proprio cosa poter chiedere ad una macchina, poi inserii la mia data di nascita e feci invio.
Mi comparvero vari link, così cliccai su uno a caso e svogliatamente iniziai a leggere ciò che avevo distrattamente ricercato.
Rimasi profondamente sorpresa nell’apprendere che il 1 maggio, oltre ad essere la festa dei lavoratori,

è una festa antica chiamata Beltane che veniva festeggiata dai Celti, ma era anche una festa pagana dei nostri luoghi chiamata “Calendimaggio, Palo di Maggio o Albero della Cuccagna”.
Scoprii il rito dello Hieros Gamos, il legame forte che i nostri
antenati avevano con il cosmo e con la terra, le energie femminili e quelle maschili, insomma, entrai in un mondo che mai avrei pensato esistesse veramente, e finalmente mi sentii  compresa e tutto il mio vissuto ebbe un senso.
Era dall’età di sette anni che mi facevo domande che non trovavano riscontro nella realtà: al catechismo mi isolarono dagli altri bambini costringendomi in una stanzetta al buio con una vecchia suora a fare dettato sulla vita di Gesù, solo perché affermavo che se Dio è in ogni luogo, pregare in chiesa o pregare in mezzo a un bosco è la stessa cosa, anzi, “Dio è più contento” dicevo sicura,  “ lo andiamo a trovare dentro una sua creazione, quindi è come se lo andiamo a trovare a casa sua.”
Ho sempre avvertito la natura e gli alberi in particolare, come un’energia potente che ci guida e ci protegge e non riuscivo a capire ( e non le comprendo ancora) le persone che senza un minimo di sensibilità, tagliano, estirpano, potano senza ritegno ciò che di più caro abbiamo al mondo, gli alberi e la natura.
Da quel momento iniziai a usare internet per le mie ricerche mirate e tra le altre cose scoprii la numerologia, una materia che mi ha fatto capire quanto tutto sia riconducibile a regole matematiche ( che non capirò mai fino in fondo) e come i numeri che ci circondano in realtà ci diano continue indicazioni, come se fosse il linguaggio che l’universo ha scelto per comunicare con noi.
Per esempio: la somma della mia data di nascita da come risultato il numero 7, ho conosciuto mio marito il giorno 16 ( 6+1=7) la somma della sua data di nascita da 9 (9+7=16) 
Nella mia carta astrale, nella casa dell’amore, Venere è congiunta a Marte e quel giorno il 16 giugno 2012 ( 16+6+2+0+1+2 = 27 = 2+7 = 9) Marte e Venere erano congiunti,  tra l’altro io sono del segno del Toro ( dominato da Venere) e lui del segno dell’Ariete ( dominato da Marte).
Da notare come la somma dei numeri della data 16 giugno 2012 dia come primo numero 27 che è il giorno di nascita di mio figlio.
Sto scrivendo questo post oggi 16 giugno 2021 ben nove anni dopo il 2012 e guarda caso la somma della data di oggi da come risultato sempre nove. (16+6+2+0+2+1 = 27 = 7+2 =9)
Sono solo coincidenze? O il cosmo ci parla in ogni momento? Forse i nodi del nostro destino sono scritti nella nostra data di nascita o siamo noi che vogliamo vedere tutte queste connessioni?


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Non so bene dare una risposta a questa cosa, ma un giorno mentre ragionavo sulle interconnessioni delle energie universali, mentre mettevo in dubbio ogni mio ragionamento astratto riportando tutto a mere coincidenze, mi sono ritrovata in mano il diploma di anzianità lavorativa di mio nonno e sono rimasta senza parole.
Mio nonno è stato assunto alla Montecatini il 27 Dicembre ( giorno e mese di nascita di mio figlio) ed è andato in pensione il 1 Maggio ( giorno e mese di nascita mio).
Dopo qualche secondo di smarrimento mi è spuntato un sorriso, mi sono persa tra i ragionamenti logici  e mi sono trovata connessa alle energie universali.
Come al solito non ricordo più cosa volevo dire con questo post, mi sono persa nei meandri dei miei ricordi, tra le trame di interconnessioni spaziali ed esperienze forse prive di senso logico, eppure confido che tutto ciò non sia un caso e che forse, questo mio scritto, arriverà a chi deve arrivare risvegliando qualcosa di sopito o alimentando il fuoco della curiosità.
A qualsiasi cosa serva tutto ciò io lo invio nell’etere, sperando che continui a piacervi perdervi con me in questa meravigliosa frequenza chiamata vita.

ʟα ɢıтεяяαптε.


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