Post

Visualizzazione dei post da gennaio, 2022

GitErrando nella memoria, che a me sembra troppo corta...

Immagine
Cari Giterranti Oggi è il giorno della memoria   e mi ero ripromessa di non scrivere alcuna riflessione, una promessa che non posso mantenere perché intorno a me sto vedendo un clima di odio, di divisione, di emarginazione, di insofferenza, di violenza, di discriminazione palese. Stanno emergendo mille sfaccettature nere dell’animo umano, sfaccettature che mai avrei pensato di scorgere in quelle persone che fino a ieri si facevano paladini dei diritti di chiunque, anche e giustamente degli ergastolani mafiosi, e che oggi esultano alle limitazioni di libertà imposte ai famigerati no-vax, coloro che hanno, a loro dire, l’ardire, l’ignoranza e l’egoismo di non farsi iniettare un vaccino  “salvavita“, che però pare causi  effetti avversi  a medio e lungo termine dei quali sapremo qualcosa di più fra circa dieci anni. Non sono un medico e non posso dire chi ha ragione sul vaccino e chi no, ma posso tentare  di fotografare una realtà con il mio pensiero critico, un pensiero che sono giorni c

GitErrando nella musica: Django, il genio della Chitarra

Immagine
Cari Giterranti Il giorno della memoria viene commemorato fra una settimana, il 27 Gennaio, e tutti parleranno della liberazione di Aushwitz, manifesteranno contro ogni discriminazione, i tg e i media scriveranno belle parole su come è necessario togliere ogni discriminazione dal mondo e tutti si sentiranno elevati da queste belle considerazioni che però durano solo un giorno, perchè nella mente di molti, ben nascosto sotto i pensieri logici e buonisti, ce n’è uno subdolo che gli fa pensare che  se avvengono i furti è ovviamente colpa degli “zingari”, se l’Europa ci sta affamando è colpa degli ebrei e se il nostro governo aumenta a dismisura bollette e tasse, se i negozi falliscono, se l’economia italiana è ferma e va sempre più nel baratro è ovviamente e necessariamente colpa dei no-vax, perchè in Italia si può decidere liberamente di abortire, si può decidere di non avere l’accanimento terapeutico e lasciarsi morire, ma non si può decidere se farsi iniettare un farmaco in vena o no,

GitErrando al Tuscolo: incontrare una civetta e conoscere Athena.

Immagine
Cari Giterranti Molti di noi amano la natura e gli animali, e lo facciamo in maniera istintiva, ma c’era un tempo in cui questo amore era cosciente perché la natura e gli animali venivano studiati, osservati, interrogati  e soprattutto venivano ascoltati. In tutto il mondo in ogni villaggio è sempre esistita la figura dello sciamano o dello stregone, colui che guardando il volo degli uccelli, il movimento delle formiche, il posizionamento delle lucertole, sapeva se un luogo era sicuro, se l’acqua era potabile e le erbe selvatiche abbondanti. Gli indiani d’America e gli Aborigeni australiani sono maestri in questo, noi invece abbiamo perso il contatto con la natura, ma la natura non ha perso il contatto con noi e continua, imperterrita e speranzosa a parlarci. L’ho capito per la prima volta la notte del mio trentesimo compleanno, quando una civetta si è posta letteralmente sulla mia strada. Era la sera del 30 Aprile ed ero in giro per Roma con un mio amico quando ci è venuta l’idea di a

Racconti GitErranti: L’ Apocalisse di Don Giovanni

Immagine
Cari Giterranti In questi due anni di Pandemia, varie volte abbiamo sentito nominare l’Apocalisse, e così mi è tornato in mente un mio racconto scritto anni fa che si intitola appunto “L’Apocalisse di don Giovanni”. Si lo so, ho aggiunto il Don davanti a Giovanni, ma questo vi dovrebbe far capire che qui si sta parlando di un’altra Apocalisse e soprattutto di un altro Giovanni... Curiosi? Ecco a voi il mio eretico racconto ... A chi leggerà questo scritto chiedo di non giudicarmi per ciò che ho fatto. E’ vero sono un codardo, ma non ho mai avuto velleità di diventare il paladino di chissà quale causa, altrimenti non avrei scelto di fare il prete. Ho sempre amato i libri e la mia vita scandita da studio, preghiera, confessioni e sacramenti vari, poi la sera, unico scopo per anni, decifrare l'Apocalisse di Giovanni. Mi chiamo Giovanni anche io, e sin da piccolo sono stato affascinato da quelle pagine finali che concludono il nuovo testamento. Mi sono laureato in lingue antiche, e nel

GitErrando tra le Astrochakrazioni di Gennaio 2022

Immagine
  Cari Giterranti È l’inizio di un nuovo anno   e tutti speriamo che sia un anno migliore di quello appena passato, ma se siamo ancora qui a parlare, scrivere, leggere e sperare significa che l’anno passato tanto male non è stato, magari tra mille difficoltà, delusioni, arrabbiature, ma abbiamo festeggiato l’arrivo di questo 2022 che per non creare troppe aspettative, spero che almeno eguagli il 2021. Però noi abbiamo un segreto per trovare sempre la strada migliore, per cercare di essere coocreatori della nostra vita, noi abbiamo le Astrochakrazioni di Roberto La Ricca che ogni mese ci guida sapientemente a migliorare alcuni nostri aspetti e ci sprona a lasciarne andare altri... E allora cosa aspettate? Leggete come sarà il vostro Gennaio 2022... Buon Anno a tutti e Buon 2022 Niente come tornare in un luogo rimasto immutato ci fa scoprire quanto siamo cambiati. (Nelson Mandela) ARIETE (21 Marzo-20 Aprile) L’anno comincia con influenze di varia natura, ma con la Luna a favore. Sentire