Le interviste GitErranti... Inseguire i propri sogni...

 Cari Giterranti...

Da piccoli tutti abbiamo avuto mille sogni da realizzare ed eravamo certissimi che nella vita li avremmo realizzati, ci sentivamo forti e invincibili ed eravamo sicurissimi che niente e nessuno avrebbe potuto distrarci dal nostro intento.

Poi siamo cresciuti e i nostri sogni sono stati riposti tutti in un bel cassetto della nostra anima, ogni tanto ci ripensiamo, qualche volta abbiamo anche provato ad aprirlo ma oramai il tempo ha arrugginito la serratura e noi ci siamo scoraggiati subito.

Da adulta mi sono chiesta spesso il perché, crescendo, perdiamo la spinta a realizzare ciò che veramente desideriamo, e mi sono risposta che la colpa è della società che ci vuole schiavi di un sistema perverso che deride i sognatori proprio perché non si conformano a ciò che la società impone.

Quando un sognatore, con gli occhi brillanti di cielo e il cuore in tumulto cerca di inseguire il proprio sogno, trova sempre miriadi di persone che lo canzonano, che lo prendono per folle, che cercano di convincerlo che ciò che sta per fare è una pazzia.

Spesso il sognatore desiste, perché è difficile andare avanti quando tutti ti remano contro, ma vi svelo un segreto, chi cerca di farvi desistere, sono coloro che non hanno avuto il coraggio di inseguire il loro sogno e sono invidiosi di quella luce brillante che  i sognatori hanno negli occhi.

Noi di GitErrando siamo una famiglia di sognatori e proprio per questo inauguriamo la rubrica delle “Interviste GitErranti”, per sostenere chiunque abbia il coraggio di inseguire il proprio sogno.

Oggi intervistiamo un grande sognatore GitErrante, Emanuele Mazzucco, che nonostante le mille difficoltà si appresta a inseguire un grande sogno corredato da una grande impresa.

Ho avuto l’onore di essere fra le prime persone alle quali Emanuele ha confessato di voler fare questa impresa, e sono felicissima di poter postare questo articolo esattamente due giorni prima dell’inizio della sua “partenza”, ma lascio a lui la parola, come è giusto che sia.

Emanuele, raccontaci quale è questo sogno che hai deciso di inseguire.

Innanzitutto vorrei fare una piccola premessa: io sono un sognatore e come tale vivo rispettando

i principi che questa particolare condizione porta in dote: vivo e conduco la mia vita a seconda delle intuizioni che strada facendo illuminano il percorso della mia esistenza.

Non di rado mi capita di perdermi nei mei stessi meandri mentali, ma non è detto che questo sia un male… anzi, è proprio in questi momenti che riesco a dialogare col mio IO più profondo e a trovare nuove prospettive da valutare e nuovi orizzonti da osservare.

Infatti nuovi scenari si apriranno grazie ad un sogno che col tempo è diventato un vero e proprio Progetto: in solitaria affronterò un viaggio in bicicletta partendo da Roma per arrivare fino a Capo Nord, oltre il circolo polare artico, il punto più estremo d’Europa, 4238km.

Cosa ti ha spinto a seguire questo sogno proprio in questo momento.

In realtà non saprei dare una risposta univoca a questa domanda.

Posso dire con certezza che dal punto di vista fisico e mentale mi sento veramente pronto e che, forse, questo momento particolare della mia vita rappresenta il culmine di un percorso iniziato tempo fa.

L’idea di compiere questa impresa mi ha accompagnato per tanto tempo, ma non c’è mai stata alcuna occasione che mi abbia permesso di andare oltre alla semplice battuta ad effetto:”ragazzi, che ne pensate se da domani volessi raggiungere in solitaria Capo Nord in bicicletta?”.

Quando ho cominciato ad interpretare alcuni segni, quando alcune tessere di un mosaico complicatissimo si sono andate ad allineare nel verso giusto, ho capito che era quello il momento di darmi il permesso di osare.

Ed oggi sono qui, a 43 anni, due giorni prima di un viaggio che potrebbe rappresentare una pietra miliare nella mia vita.

Lascia un messaggio ai GitErranti, cosa vorresti dire loro per stimolarli a inseguire i propri sogni? 

Il messaggio che lascio a tutti i giterranti è sicuramente quello di non vergognarsi dei propri

sogni, di inseguirli, di coccolarli ed infine cercare di realizzarli.

Il consiglio è quello di ascoltarsi il più possibile nel profondo e capire qual’è la propria strada.

Può sembrare un discorso banale, ma quando si comincia ad applicare questo principio, è la mente che ci suggerisce cosa ci da veramente felicità.

Grazie a Emanuele, e per chi vuole seguire questo grande sognatore nella sua impresa può farlo seguendolo su:

TikTok: vm.tiktok.com/ZSPdBFj1/

Twitter: twitter.com/emazzucco

Instagram : https://www.instagram.com/emanuelemazzucco

Facebook: https://m.facebook.com/mazzucco.emanuele/

E ricordate, per essere dei veri GitErranti dovete sempre e comunque perdervi, e cosa c’è di più bello che perdervi inseguendo i vostri sogni?

Forse ci vorrà tempo, forse sbaglierete strada cento volte, ma sono sicura che prima o poi arriverete alla meta più saggi, più maturi e soprattutto più felici che mai!

ʟα ɢıтεяяαптε.