Latronico, la città del benessere ... e degli incontri speciali.

 Cari Giterranti

Quest’anno ad Agosto ha fatto molto caldo, le temperature  sono arrivate a più di 45 gradi e questo clima torrido ha inciso sulla decisione di  cambiare rotta.

Girolamo ( il nostro camper) avrebbe dovuto  puntare il muso verso la Calabria e invece abbiamo deciso di salire di quota e di fermarci in un piccolo ma grazioso paesino, Latronico, a circa 900 mt. S.l.m  


sui monti del Pollino.

A spingerci verso questa meta, oltre all’altitudine, ha contribuito il fatto che a Latronico è presente un’area camper comunale attrezzata a un costo irrisorio e delle meravigliose Terme.

Così appena svegli partiamo da Maratea verso l’ambita meta sicuri che Google Maps ci porterà a destinazione.

Invece a metà del percorso impazzisce, ci indica strade sterrate e cerca di farci passare in luoghi impervi, insomma il navigatore ha perso la bussola e noi con lui! 

Vi risparmio gli improperi e lo sconforto, dopo che siamo stati costretti a passare in strade strettissime nel centro di alcuni paesini, dove abbiamo rischiato di rimanere incastrati sotto ad un balcone.

Fermati in una piazzola abbiamo cercato di recuperare calma e lucidità e abbiamo scaricato al volo un app di  navigazione adatto a camper e camion così da non trovarci più in queste situazioni adrenaliniche.

Giunti a Latronico veniamo accolti da una bella fontana (che purtroppo non ho fotografato) che ci informa che stiamo arrivando alla città del benessere, ci guardiamo attorno e respiriamo a pieni polmoni quell’aria salubre e pulita.


La natura è incontaminata, la temperatura molto mitigata rispetto a Maratea, e l’area camper ben tenuta e funzionante, cosa rara quando si parla di aree a gestione comunale, in più scopro che esiste una lavanderia a gettoni che per chi viaggia in camper è una benedizione.

Parcheggiato Girolamo, decidiamo di andare a fare una passeggiata in centro: è quasi ora di pranzo e un aperitivo di benvenuto ci sta bene.

Saliamo verso la piazza e appena arrivati ci sentiamo chiamare: che coincidenza! E’ Gabriele, un ragazzo di Torino che abbiamo conosciuto a Maratea e che sta visitando la Basilicata a piedi.

Felici per questo incontro ci sediamo ai tavolini della caffetteria di Latronico, in piazza c’è gente, il paese brulica di vita e noi ci abbandoniamo ai piaceri di un buon vino e una bella chiacchiera tra amici.

Tornati all’area camper insieme a Gabriele, troviamo che il posto accanto al nostro è occupato e incredibile ma vero, è il camper di Giuseppe e Antonella, una famiglia umbra che abbiamo conosciuto nel parcheggio di viale Europa a Maratea.


La giornata scorre tra risate, cibo e chiacchiere per poi finire la sera col brivido dell’arrivo dei cinghiali, che però sembrano essere quasi addomesticati dalle persone del luogo.


La sera le temperature scendono fino a 17 gradi e in camper si dorme talmente bene che decidiamo di rimanere più giorni in questo luogo di incontri felici.
Nei giorni seguenti visitiamo la parte più alta di Latronico e più antica, dove conosciamo “ la signora del castello” Enza  che ci racconta storie antiche piene d’amore e sogni infranti, passiamo pomeriggi alle terme, immergendoci tra le fresche acque delle

cascate che scorrono all’ombra di antichi alberi, visitiamo la sorgente di acqua sulfurea, le grotte di Calda che hanno dato riparo all’uomo primitivo fin dal Mesolitico e godiamo di tutto ciò che la natura e la cittadina ci offre, insomma un vero paradiso.

Poi Gabriele decide di continuare la sua camminata Lucana, i nostri amici umbri invece sono costretti a tornare a casa e noi rimaniamo soli in quello che è diventato oramai il nostro paese adottivo, felici di stare al fresco in un luogo magico e bellissimo ma tristi per le due partenze.

Ci scambiamo numeri di telefono, ci promettiamo di rivederci presto e quando  il nostro Girolamo è rimasto da solo a dare lustro alla piazzola, decidiamo di andare a fare un giro in paese rassegnati a passare la serata con la sola compagnia dei cinghiali.

Dopo un aperitivo in piazza e quattro chiacchiere scambiate con Teodoro, un simpatico signore rumeno trasferitosi da pochi anni in questo luogo, torniamo al camper con la sola intenzione di godersi il fresco della sera e leggere un buon libro.

Ma che sorpresa! Nella piazzola di sosta  oltre al nostro ci sono altri due camper.

Arriviamo, salutiamo e scambiamo qualche parola.

Sinceramente non ricordo perché a un certo punto ho esclamato:“noi abbiamo il vino rosso” ma ricordo chiaramente che Roberto di Milano ha risposto:“ io ho un buon prosecco” e Orlando di Guidonia con sguardo malandrino ha chiosato: “ e io ho la grappa!”.

In poco meno di dieci minuti i tavoli erano uniti, le sedie posizionate i bicchieri pieni e tutti noi in piacevole conversazione, sgranocchiando biscottini alle nocciole e taralli lucani.


Poi il gran finale! Roberto entra nel suo camper ed esce con una vaschetta di gelato artigianale dal sapore meraviglioso, sublime.

 Incredibile che sia arrivato da Milano con un gelato così buono in congelatore.

Scopriamo che Roberto è il proprietario nonchè pasticcere della rinomata e storica Pasticceria Realiche quel gelato divino scaturisce dalla sua arte e passione e che lo possiamo trovare nel suo esercizio commerciale a Paterno Dugnano (Mi).

La serata continua, Isa ci fa ridere scappando in camper ogni volta che vede affacciarsi un cinghiale, Adelina ci conquista con la sua dolcezza e simpatia, Orlando, da vero presidente dell’associazione camper di Guidonia, ci dispensa informazioni utili e racconti di viaggio, insomma, una serata che sembrava destinata ad essere solitaria e triste si è trasformata in una serata speciale, questo è il bello dell’essere GitErranti!.

Il giorno dopo Orlando e Roberto proseguono con le relative consorti verso nuove mete, ci scambiamo i contatti e ci promettiamo di rivederci presto.

Noi invece decidiamo di rimanere ancora un giorno a godere delle bellezze di Latronico, ci avventuriamo verso la pineta e facciamo sosta all’ormai familiare caffetteria.

Il giorno successivo decidiamo però di raggiungere una nuova meta.

Ma che meraviglioso posto è Latronico e soprattutto che meravigliose persone abbiamo conosciuto!

Cari GitErranti siate sempre aperti a nuove conoscenze e amicizie ovunque voi siate, perché il mondo brulica di belle persone da conoscere, ve lo assicuro.

Buon viaggio...e alla prossima puntata...

Informazioni


Area Camper Comune di Latronico
6 piazzole di sosta, carico e scarico delle acque e allaccio per energia elettrica.
Vicinissima al centro, aperta tutto l’anno costo 5 euro giornaliere da pagare direttamente in Municipo.

Pasticceria Reali di Oggioni Roberto :
via Reali 75 20037 Paterno Dugnano (Mi) per prenotazioni telefonare allo 0299041413

Terme di Latronico

Contrada Calda. Latronico.


ʟα ɢıтεяяαптε










Commenti

Post popolari in questo blog

Il Lago dell’Accesa e il suo Mago...

GitErrando al SalTo 2023: un luogo incedibile per due giorni pazzeschi!

GitErrando nelle Astrochakrazioni di Ottobre 2023