GitErrando in Luoghi Magici: Rocca di Sassocorvaro - il Castello Tartaruga.
Cari Giterranti
È Agosto tempo di vacanze, di gite fuori porta, di mare e di montagna, ma anche tempo di visitare luoghi magici e particolari.
Decidere dove andare spesso è faticoso, l’Italia è piena di luoghi misteriosi da visitare e allora noi di GitErrando abbiamo deciso di darvi una mano e abbiamo chiesto a una nostra grande amica nonché GitErrante DOC, di aiutarci in questa nuova impresa.
Con nostra grande felicità Eva ha accettato di collaborare e già da questo mese potrete leggere un suo bellissimo articolo su un posto Magico ed Esoterico, ovvero la Rocca di Sassocorvaro.
Benvenuta Eva nella grande famiglia dei GitErranti e buona lettura a tutti.
Cari Giterranti ogni tanto vi farò partecipi dei miei viaggi a sfondo “magico-esoterico” in giro per la nostra splendida Italia.
Non molti conoscono la Rocca di Sassocorvaro sita nell’omonimo comune nella provincia di Pesaro Urbino.
La Rocca Ubaldinesca è un capolavoro di architettura militare del Quattrocento, opera di Francesco di Giorgio Martini
Ha una storia e una forma così particolari che è impossibile non ammirarla. Situata nel centro del paese, incastrata tra le case del borgo, da fuori è difficile comprenderne la forma e la maestosità. Scoprirete poi vedendo la pianta che è la sagoma di una tartaruga! L’architetto la progettò su commissione di Ottaviano Ubaldini fratellastro del Duca Federico da Montefeltro, aveva condotto diversi studi sull’antropoformismo e lo zooformismo in architettura e questo richiamo alla tartaruga ne è una conseguenza.
La forma di gigantesca tartaruga da l’idea di robustezza e solidità, evoca antiche immagini orientali nelle quali la testuggine fungeva da simbolo dell’universo, rappresentando il ventre la terra e il guscio la cupola celeste.
Nei sotterranei della Rocca, punto "focale" della costruzione, si sono verificati strani fenomeni magnetici e sembra che lì vi sia uno dei più importanti segreti da scoprire.
La costruzione possiede una carica energetica particolare: molti medium hanno chiesto di poter
sostare nei sotterranei da soli, operatori magici di potervi officiare i loro riti; una società iniziatica ha avuto il permesso di sostare nella Rocca per un intero giorno e annualmente si tengono i convegni di misteriosofia, con l'intervento dei maggiori esperti del settore.
All’interno della rocca poi è davvero intrigante il De Alchimia, un’area allestita di recente che comprende un piccolo museo delle scienze utopiche ,con annessa una biblioteca utilizzabile di oltre 1600 volumi sul tema e un vero e proprio laboratorio alchemico funzionante.
Non possono poi mancare le leggende! La più nota narra che, nella notte del 26 agosto, sotto l'arco dell'antica porta di entrata, si senta un sussurrare poco chiaro di voci, un respirare ansimante, grida, gemiti di pianto e un crepitio lontano come fosse un incendio. Poi, improvvisamente, dalle tenebre compaiono gli spettri degli antichi cavalieri che in sella ai loro destrieri risalgono la salita e ritornano come se fossero costretti a questo rito da un'antica maledizione
La sua posizione dimessa e fuori dai consueti itinerari la rese utilissima al sovraintendente delle belle Arti delle Marche, Pasquale Rotondi che decise di nascondere al suo interno oltre 10 mila
opere d’arte per salvarle dai bombardamenti e dalle razzie dei nazisti in ritirata. Nella Rocca, dal 1943 al 1944, trovarono rifugio capolavori di Lorenzo Lotto, Carlo Crivelli, Tiziano, Piero della Francesca, Paolo Uccello e anche l’opera simbolo della regione Marche: La Città Ideale e l’inestimabile Tempesta del Giorgione nonché degli spartiti di Gioacchino Rossini.
Cari giterranti spero di avervi incuriositi e che vi venga voglia di visitare questo gioiello architettonico e con un’aura misteriosa. Guide molto preparate vi guideranno alla scoperta di curiosità e pezzi di storia, vedrete le vestigia di un teatro che stanno ristrutturando ed anche i più piccoli si divertiranno. Posso dire , senza temere di essere smentita, che è un castello a prova di bomba… infatti la sua struttura particolare ha fatto rimbalzare una bomba dalle sue mura.
Biografia di Eva...
Eva nata nell'amena e nebbiosa provincia di Rovigo nel lontano millenovecentosettantaerotti,appassionata di libri di ogni genere e per questo lettrice compulsiva. Appassionata di cucina, madre di un giovane lettore di nicchia, moglie di un "severo ma giusto " lettore di biografie e saggi. La famiglia al completo si lancia in avventure del weekend per scoprire luoghi insoliti e poco conosciuti
Informazioni sulla Rocca di Sassocorvaro
Orari d'apertura:
da aprile a settembre, aperto tutti i giorni, 9.30-12.30 / 15.00–19.00
da ottobre a marzo, aperto sabato e domenica, 9.30-12.30 / 14.30 –18.00 (nei giorni feriali si possono effettuare visite su prenotazione)
Biglietto d'ingresso:
intero 4,00 euro
ridotto 2,50 euro
Ufficio Turismo Comunità Montana del Montefeltro tel.0722/727003 fax.0722/77732 e-mail: uff.turismo@cm-carpegna.ps.it
Museo della Rocca Ubaldinesca:tel. 0722 76177
ʟα ɢıтεяяαптε Eva
Uauuuuu che spetacolo Grazie
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