Quando a GitErrare sono gli imprevisti…che si fa?

  Cari Giterranti...

Anche quest’anno è arrivato il momento di partire con il nostro camper Girolamo, ma fino alla fine non sapevamo se andare al sud, nostra meta preferita, o se cambiare rotta e visitare il nord.

Per giorni ci abbiamo ragionato, e ogni volta cambiavamo meta, poi è arrivato il momento


della partenza, e dopo una bella revisione al camper e un’allestimento sotto un caldo pazzesco, siamo partiti verso le 20.00 in direzione Sutri, decisi a fare stradine interne per arrivare al lago Trasimeno, per poter trascorrere almeno un giorno con una coppia di nostri amici di Rovigo, in vacanza proprio su quel lago.

In circa quaranta minuti raggiungiamo il parcheggio davanti l’anfiteatro etrusco e lì, passiamo la notte.

Il giorno dopo partiamo in direzione Tuscania, la sosta camper comunale è comoda e vicina al centro storico, così pensiamo di fare una breve sosta per il pranzo per poi ripartire.

Ma l’universo, evidentemente, aveva altri progetti, perché appena arrivati ci accorgiamo che la ventola del motore continuava a girare impetuosamente.

Per fortuna mio marito se ne accorge subito, così stacca la batteria di Girolamo e chiama l’angelo custode di tutti i camper ovvero Maurizio, detto dottor Camper.

Con lui al telefono facciamo mille prove, stacchiamo il bulbo, rimettiamo il bulbo, finché non capiamo che forse è un relè guasto, solo che non lo riusciamo a trovare.

Nel frattempo chiamiamo anche tre meccanici, che ci rispondono che sono occupatissimi e forse potranno aiutarci per la prossima settimana.

Disperati richiamiamo Maurizio, che ci spiega come fare un collegamento volante per accendere e spegnere manualmente la ventola a nostro piacimento, ma nonostante la sua precisa e puntuale spiegazione, noi non ce la sentiamo di gettarci in questa im

presa.

Cerchiamo su internet un auto-ricambi e ne troviamo uno a circa un chilometro da noi, così, sotto un sole impetuoso, raggiungiamo la “Tuscania Ricambi”, dove un gentilissimo Stefano ascolta il nostro problema e si prodiga per trovarci lo schema elettrico del nostro Girolamo, dandoci consigli e passandoci il numero di un meccanico che dista circa 100 metri dall’area camper.

Lo ringraziamo e torniamo indietro, e finalmente individuiamo la famigerata scatoletta nera che contiene i due relè delle ventole, ma… non abbiamo le chiavi giuste per aprirla.

Chiamiamo al telefono Daniele, il meccanico che ci ha suggerito Stefano, ma sta lavorando fuori Tuscania, così ci mettiamo d’accordo per il giorno dopo.

Non ci resta che farci un giro per questa antica e bella città e andarci a prendere un gelato alla Cremeria del Parco, vicino la Torre di Lavello, dove fanno un buon gelato usando prodotti naturali e di alta qualità.

Ma nonostante la pausa dolce e il bellissimo panorama di Tuscania, non riusciamo ad essere

pienamente spensierati.

Il giorno dopo, di prima mattina, Daniele chiama Francesco e poco dopo un ragazzo arriva all’area camper portandoci una chiave per aprire la “scatola nera”, ma la misura non era quella giusta.

Fabiano (così chiamerò il ragazzo, perché ahimè non ricordo il suo nome) fa avanti e indietro dall’ officina finché non trova la chiave giusta e finalmente possiamo capire quale dei due relè è guasto.

Ringraziamo il ragazzo e torniamo da Stefano, il quale, per fortuna, ha il relè di ricambio.

Cambiamo il pezzo e partiamo, felici di aver risolto questo piccolo imprevisto, ma arrivati quasi a Montefiascone, Francesco prende un dosso di rallentamento ad una velocità leggermente più alta del solito ( tipo a 40 invece che a 30) e il mobiletto in fondo al camper crolla.

Per fortuna eravamo a soli tre km dall’area camper comunale di Montefiascone, così, mentre io sorreggo il mobile, Francesco, a passo d’uomo, raggiunge la sosta camper.

Penso che potete immaginare lo sconforto che ci ha invaso nel vedere il mobile sbracato e tutto il contenuto sparso per il camper!

Per qualche minuto ci siamo interrogati su come e sul perché potesse essere successa una cosa del genere, poi abbiamo smontato il mobile e lo abbiamo portato fuori dal camper.

Ciò che stavo vedendo era per me un disastro! Non avevamo attrezzi giusti per sistemare il tutto e soprattutto non avevamo nemmeno le competenze!

Per un’ora buona ci siamo interrogati sul da farsi, su ciò che potevamo fare e soprattutto sul


come farlo, poi abbiamo richiamato il dottor Camper il quale, dopo aver visto le foto, ci ha consigliato di smontare tutto e posizionare i pezzi in fondo al camper, ci avrebbe pensato lui, al nostro ritorno a rimontarlo.

Ma noi non volevamo arrenderci, così siamo partiti per cercare un ferramenta e, dopo giri pindarici e senza sapere dove andare, abbiamo trovato questo, ormai raro, negozio.

Abbiamo acquistato tutto quello che pensavamo servisse a riparare il danno e poi abbiamo mandato la lista a Maurizio, il quale, vedendo la nostra buona volontà mista a disperazione, ci comunica che il giorno dopo, a mattino presto, verrà in nostro soccorso.

Passiamo la serata un pochino più tranquilli, e la mattina, come promesso, Maurizio arriva con tutta la sua attrezzatura e ci mette a lavoro.

Io faccio la spola dall’area camper al ferramenta varie volte, Francesco aiuta Maurizio nellasistemazione del mobiletto e Mattia avvita e svita viti come un vero professionista.

All’ora di pranzo il problema è risolto, il mobile montato e il cibo pronto.

Mangiamo all’aperto, sotto due splendidi alberi, bevendo una buona bottiglia di Violone, un vino buonissimo che producono alla cantina di Montefiascone, dove ho conosciuto Marilù una delle commesse, con la quale è scattata subito una reciproca simpatia.

Dopo pranzo, torno da Marilù a portarle il mio libro autografato, così iniziamo a parlare di editoria, di poesie, di fratelli e di leggende, come quella che viene raccontata sul famoso vino che si produce proprio a Montefiascone.

La leggenda infatti narra di Defuk, un nobile prelato tedesco, che essendo amante del buon bere ( e non faccio fatica a crederlo), durante un viaggio verso Roma, si fece precedere dal suo


servitore Martino, ordinandogli di scrivere sulla porta di ogni paese la parola Est, se avesse ritenuto il vino buono, ed Est Est se fosse stato ottimo.

Ma arrivando a Montefiascone, il servitore trovò il vino così buono da scrivere sulla porta tre volte Est.

I Viticoltori della cantina di Montefiascone sono i suoi originali produttori e come primo vino hanno prodotto proprio l’EST EST EST, che ho avuto modo di degustare e che mi è piaciuto molto.

Dopo un pomeriggio di chiacchiere, vino, taralli e rosolio ( prodotto da Chaterine una nostra magica amica), salutiamo Maurizio e visitiamo finalmente Montefiascone, che non mi aspettavo fosse così bella, anche se in verità ha un unico difetto, quella di essere tutta in salita!

Arriviamo al belvedere della Rocca dei Papi e rimaniamo incantati

dal panorama e dal bellissimo parco.

Ci godiamo un pò il fresco e il venticello, riempiamo le borracce a un’antica fontana e riscendiamo, andando a visitare la chiesa di Santa Margherita, patrona di Montefiascone e giovane martire cristiana.

Siccome è proprio il giorno della sua festa, in una piccola piazza dell’antico paese troviamo delle bancarelle allestite in stile medievale, ci fermiamo a parlare con una signora che carda la lana e insieme concordiamo che nei secoli, fino ad oggi, le donne ci hanno sempre rimesso. Nell’epoca pagana, se eri cristiana ti decapitavano, come è successo a Santa Margherita, nell’epoca cristiana se eri pagana ti bruciavano al rogo, insomma, se eri donna e andavi contro corrente, come facevi facevi sempre la vita ci rimettevi.

Dopo un piccolo aperitivo al parco difronte la porta antica, e quattro chiacchiere con alcuni “Montefiasconesi” simpatici, torniamo al nostro camper, sperando che finalmente, la nostra vacanza prosegua senza intoppi.

Cari GitErranti, qualsiasi sia l’imprevisto che vi accade, non disperate, godetevi la vita che a tutto c’è rimedio… 

Buone Vacanze!


Informazioni

Doctor Camper’s: riparazioni, assistenza, montaggio, accessori. Camper, Caravan, e Autocaravan, anche a domicilio.
Tel: 338-3818569
E-Mail: iziotto@libero.it 

Tuscania Ricambi: Via Piansano, 68, 01017 Tuscania VT
Tel:0761- 435611

Cantina di Montefiascone Soc. Coop. Agr. Punto vendita: Via Grilli, 2, 01027 Zepponami VT
Tel:0761- 826148
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